Ernia
Lewandowski VI
[Testo di "Lewandowski VI"]

[Strofa 1]
Okay
Un altro pezzo della saga finalmente
Guarda negli occhi tua madre mentre bevi il detergente
Ti sto dando un deterrente, aspetta a luci spente
Sai che arrivo per le cinque coi compagni di merende
Corri a casa più in fretta che riesci, poi chiudi le tende
Metti due dita bagnate nei buchi della corrente
Metto mano al cock, sono il cocchiere
Vado su YouPorn se non c'è una del mestiere
Se non sei un subumano e non ci credi nella tele
Sappi che ho scritto le prime barre
Per giocare un po' al Dottor Mengele
Le sorrido mentre se ne va, salutami il ragazzo
Se passeggio per strada, suonano il clacson
Esco nudo sul terrazzo, la folla è in visibilio
Sono tutti quanti pronti a salutare vostra santità 'sto cazzo
Divento coglione, prendo e difendo la nazione
Dal divano con un tweet, l'importante è l'intenzione
Un collega schizzinoso ha fatto qualche affermazione
Zio, la figa la si lecca pure se indossa il visone

[Interludio 1]
Uno, due, tre
[Strofa 2]
The best Italian rapper born after the 1990s
Faccio hip hop, spruzzo red hot, rendo 'sto gioco spicy
Dopo il mio nome lei dice: "Sì, ah, sì, ah, sì"
Così icy pure il 15 di agosto, call me Mr. Daikin
Metti Huggies, mangio Haggis, premio Nobel come Huggins
Poi prendo a pedate il mondo come Chaplin
Mille teste sopra i ceppi, la spalla per la pacca
Potrei essere tuo padre perché sono un mothafucka
I rapper in Italia adesso vendono
Anche se li ho sempre chiamati come gli orologi a pendolo
Questo perché ho doti che son sorprendenti
Ve lo metto in culo, fa "cucù" dai denti
Chiamami "Ernia Imperator", sì che li mato
Il loro sangue, tomato, dentro 'sta gabbia, Bellator
Faccio uscire due pezzi di fila, il pubblico incazzato
Mi scrivono nei DM: "Mi ero appena segato"
E che cazzo

[Interludio 2]
Ancora
Uno, due

[Strofa 3]
Ti colpisco e non ti chiedo scusa, tu non hai qualche lacuna
Per ciò che dici hai qualche laguna in testa
Mettiti la muta, fai la muta, nuota insieme a qualche nutria
Per gli stronzi così non ho pietà alcuna, ah
Scusate, raga, vado forte
Io non ho intenzione di rallentare, l'ho detto mille volte
O spingo o non riempio la cassaforte
Ne infilo una per ogni pezzo che faccio, Krzysztof Piątek