[Strofa 1]
Io vivevo in un bilocale
In periferia su a Milano
Poca voglia di colloquiare
Se non con delle cale in mano
Chiaro che non avevo fame
Forse perché mi impasticcavo
E no che non l'ho detto a mia madre
Che cazzo vuoi che le raccontavo?
Bevo vino del bangladino
Nelle stradine, non c'ho una lira
Ma c'ho ben fisso il punto d'arrivo
Che è un punto fisso in diapositiva
Non riposo da così tanto che vorrei mettere le palle in stiva
E non esser schiavo di una pallina, sputata che puzza ancora di saliva
Tu un tossico marcio, io che inverto la marcia
Verto verso la prossima tappa ma pare che nelle buste ci inciampo
Il coinquilino che è pieno di bamba
Soldi di mamma, no, mica non spaccio
Io che avevo detto "Basta cazzo"
Basta, basta, basta, ho detto basta!
E studiavo, passavo gli esami
La crisi, la tesi, l'attesa di un tetto
Il notturno di notte, la testa tra tette di donne banali
I soldi, il sapere, il sapore di un porro
In un sabato al sole coi bassi a cannone
Le birre, le brame di un posto migliore
Dei sassi, i palazzi di persone sole
[Ritornello]
Oh
Che momento, che momentaccio
A momenti mi butto giù
Mento spesso sul mio dosaggio
Ce ne metto molta di più
Seh, seh, molta di più
Seh, seh, molta di più
Seh, seh, molta di più
Seh, seh, molta di più
Seh, seh, molta di più
Seh, seh, molta di più
Seh, seh, molta di più
Ce ne metto molta di più
[Strofa 2]
E giudica, giudica, giudica tu
Come vuoi che stia?
Frigo vuoto, sto in carestia
Ma ogni barra è una sacrestia
Dove stupro una batteria
Pane e burro, solo pane e burro, solo pane e burro
Io mi butto via
Quando sbuccio queste basi
Puccio un po' di cazzi mia in una melodia
Questa tipa mi chiede la foto
Io sto in condizioni che non ti racconto
So' le sette e mezza, siamo fuori in after
Cosa cazzo tocchi, non vedi che grondo?
Tutto fatto, il fiato di 'sta vacca sul collo
Sbatto su artigli da condor
Per una dose fa cose da Gollum
Il suo tesoro è un involucro tondo
Mostro del lago se vado a ballare
La Murciélago la lascio a tuo padre
Me so' fatto a fette, 'na fetta de mondo
Da quando una fetta de pane era l'amen
La fine del pasto e ne ho fatti di passi
Dai pezzi sopra quelle scale
Il sogno di poter rappare
Fino a imparare, fino a poi poterlo fare
Come faccio a capire che tu lo sai fare
Se per tutto il live c'è la voce tua sotto
Io quando performo me porto i polmoni
E non sai che polmoni, dai vienimi sotto
Ho passato l'infanzia a giocare ai pupazzi
'ndo pensi di andare che ti riconosco
E ti disconosco, facci passare, quel posto è nostro
[Ritornello]
Oh
Che momento, che momentaccio
A momenti mi butto giù
Mento spesso sul mio dosaggio
Ce ne metto molta di più
Seh, seh, molta di più
Seh, seh, molta di più
Seh, seh, molta di più
Seh, seh, molta di più
Seh, seh, molta di più
Seh, seh, molta di più
Seh, seh, molta di più
Ce ne metto molta di più