[Testo di "Experience" ft. Jesto]
[Intro: Jesto]
Ahah
Yeah
Jesto, Experience
Eheheheh
3D, baby
Ah
[Strofa 1: Jesto]
Io sono un vaffanculo all'industria discografica
Faccio uscire il disco appena c'ho pronta la grafica
Ho dischi per dieci vite, cago musica a raffica
Ho rime tutte fighe tipo un'orgia saffica
Lascio la base gravida, conoscenza atavica
Non c'è coincidenza, ogni frequenza gravita
Ogni cosa pensa: "Come mai capita?"
Ogni strofa densa come Nayt, Habitat
Vedo gente persa, gli pesa il culo, sciatica
Salva la coscienza, lavala, Napisan
La gente è antipatica, vedo l'umanità
Poco empatica, apatica, acida fracica
Mentalità basica, la verità abdica
Modernità arida, società sadica
Complicità tacita, la situa qua è tragica
Immagina la realtà, è magica (Magician)
Il flow va, macina, roba messianica
Fotti la personalità mеccanica
Per chi sa la verità, segrеto, Fatima
"Jesto, ma cazzo fa?", cerco il Graal, Parsifal
Intensità massima, alza i bassi, fra'
Jesto come Bassi fa merda classica indipendente
Scelta drastica, quindi per sempre
Per capire certe scelte serve mente elastica
Sul tempo matematica, passo sul beat, Attila
Incido ogni massima sulla pietra lavica
Applica, studio, metto in pratica
Flow che dà la carica, scarica elettrostatica (Bzz)
Serve svolta rapida, ma la volontà latita
Ci vuole pretattica per fottere la macchina
Mi scende una lacrima se ripenso ai tempi di "Piercing All'Anima" (Un piercing all'anima)
Flow che ti influenza tipo: "Etcì!"
Ti faccio viaggiare, è un'esperienza in 3D
Trekking, in salita reggi? Ti faccio dire "mortacci" con tre "C"
Flow con mille intrecci
Il mondo scapoccia in quest'epoca frenetica
Non uso più i social, moderna vita ascetica
Rime una miriade, ormai penso in metrica
Odissea o Iliade perché faccio roba epica
Mega strofa tecnica col flow che ti spettina
Se c'è gente scettica, traccia di Jesto, mettila
Metti, va', dici: "Spacchi", smettila
Un flow che ti connetti da qua fino al Connecticut
[Interludio: Jesto]
Ah, Jesto
Experience freestyle
No, non ho finito, rimettila
Rimettila
Ah, ah
[Strofa 2: Jesto]
Dico, è ridicolo, sento che gridano, vedo che ridono
Leggono solo il titolo, poi parlano tipo ventriloquo
Non dicono quello che pensano e non pensano quello che dicono
Ho solo voglia di urlare, tipo mignolo contro lo spigolo
Sto chiuso tipo cunicolo, qua siamo tutti in pericolo
Io con il mondo è ossimoro, cuore in mano, ventricolo
Avanti tipo l'articolo, l'ho già detto e lo ridico mo
Ero un grande già da piccolo, non mi capivano, qui pro quo
Buio dentro tipo un vicolo, bordello tipo a Mykonos
Io, me, me stesso: un trigono, se non sei un bro, non dico "Bro"
Io quando parlo ti stimolo, fammi un beat e lo stritolo
Sto in palla tipo testicolo, sono Jesto e gesticolo
Sempre onesto, non simulo, dopo rispetto se stipulo
Io non mi lego, polimero, tipo poligamo sempre preciso, poligono
Vivere è andare al patibolo fin da quando ero un microbo
Il mondo fotte tipo gigolò, cuore acciaio tipo Jeeg Robot
Io c'ho le fregole, io non le seguo le regole, mondo di pecore
Quando sto in giro le palle mi girano tipo molecole
Io non mi scordo più, memore, libero senza più remore
Sulla base scio, se casco, mi rompo il femore
Seppellisco il vecchio me, sopravvivo alle epoche
Scrivo, okay, mi metto e cago del buon vecchio rap
Parlo per metafore, tipo la sineddoche
Rapper ma pro tempore, eroe greco, Ettore
Fiero tipo bretone, mi spremo tipo senape
Psiche, Eros, Edoné, un altro meglio, e dov'è?
Démodé, rappo e ecco che esce fuori il demone
Ecco me, vuoi le rime? Eccole
[Outro: Jesto]
Visto? Essere sé stessi può essere un rischio
Partita finisce quando senti il fischio
Quante influenze, citazioni che mischio
Quanti pezzoni registro, agisco
Anche stando fermo, faccio, capisco
È quando mi taccio che percepisco
Il pensiero lo scaccio, provo, intuisco
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