Jovanotti
La cumbia di chi cambia
Se c’è qualcuno che c’ha voglia di ballare
Si faccia avanti, si faccia avanti
Se c’è qualcuno che c’ha voglia di cambiare
Si faccia avanti, si faccia avanti
I funzionari dello stato italiano
Si fanno prendere spesso la mano
Inizian bene e finiscono male
Capita spesso che li trovi a rubare
E fanno cose che stan bene solo a loro
A usufruire di vantaggi esagerati
Così abbandonano ogni tipo di decoro
E si comportano come degli impuniti

Questa è la cumbia
La cumbia di chi cambia
La cumbia di chi cambia

Io non sono mai stato un qualunquista
Quelli che dicono che sono tutti uguali
Quella non è la mia maniera di pensare
Però lo ammetto, certe volte l’ho pensato
I funzionari dello stato italiano
Sembrano spesso personaggi da vetrina
Sotto la luce sono belli ed invitanti
Quando li scarti poi ti accorgi che eran finti
Questa è la cumbia
La cumbia di chi cambia
La cumbia di chi cambia
Questa è la cumbia
La cumbia di chi cambia
La cumbia di chi cambia

Si dice sempre che ogni popolo assomiglia
In tutti i sensi alla sua classe dirigente
Ma è solo un modo per generalizzare
Per scaricare la responsabilità
Perché la storia invece è piena del contrario
Di gente brava che ha ispirato altra gente
Ed è proprio quando tutti pensano una cosa
Che trova spazio una versione differente

Questa è la cumbia
La cumbia di chi cambia
La cumbia di chi cambia
Questa è la cumbia
La cumbia di chi cambia
La cumbia di chi cambia

Io non ci credo che tutti gli italiani
Sotterrerebbero l’amianto nei campi
Infangherebbero il nome degli avversari
Al solo scopo di non averli lì davanti
E comprerebbero la partita agli arbitri
Ma in quanto arbitri si farebbero comprare
Racconterebbero bugie su una disgrazia
È l’occasione che fa l’uomo criminale
Questa è la cumbia
La cumbia di chi cambia
La cumbia di chi cambia
Questa è la cumbia
La cumbia di chi cambia
La cumbia di chi cambia

Io mi inchino ai valori della resistenza
Ogni paese ha la sua rivoluzione
Ma tra i valori che si stanno affievolendo
Quello più urgente è quello dell’innovazione
L'Italia è un punto esclamativo che si allunga
Dal centro Europa fino all'Africa del nord
Siamo il paese che ha fondato un nuovo mondo
Un grande ponte tra il futuro ed amarcord

Questa è la cumbia
La cumbia di chi cambia
La cumbia di chi cambia
Questa è la cumbia
La cumbia di chi cambia
La cumbia di chi cambia

Se c’è qualcuno che si gioca tutto quanto
Si faccia avanti, si faccia avanti
Se c’è qualcuno che c’ha voglia di cambiare
Si faccia avanti, si faccia avanti
Posso affermare che non sono un idealista
E la politica mi scalda poco il cuore
Ma a volte penso che staremmo tutti meglio
Se pretendessimo qualcosa di migliore
Stiam diventando un popolo di anaffettivi
Stiam diventando un popolo di compulsivi
Stiam diventando e lo siamo sempre stati
Io mi domando, forse ci siamo rassegnati
Personalmente non lo sono gli elementi
Per poter credere che in tanti non lo sono
Ognuno fabbrica da solo i cambiamenti
E non c’è lampo che non abbia dopo un tuono
Questa è la cumbia
La cumbia di chi cambia
La cumbia di chi cambia
Questa è la cumbia
La cumbia di chi cambia
La cumbia di chi cambia
Questa è la cumbia
La cumbia di chi cambia
La cumbia di chi cambia
Questa è la cumbia
La cumbia di chi cambia
La cumbia di chi cambia

Se c’è qualcuno che si gioca tutto quanto
Si faccia avanti, si faccia avanti
Se c’è qualcuno che c’ha voglia di cambiare
Si faccia avanti, si faccia avanti

Questa è la cumbia
La cumbia di chi cambia
La cumbia di chi cambia

Io mi inchino ai valori della resistenza
Ogni paese ha la sua rivoluzione
Se c’è qualcuno che c’ha voglia ballare
Si faccia avanti, si faccia avanti