Vee
Essere se stesso
Hay algunas veces que las cosas tristes de la vida no

No me hacen dormir

No puedo estar tranquilo y

Me pongo a escribir

Mi lapiz, un papel

Y alguno pensamiento feliz

Y una idea que más o menos es un sueño

Como lo que le canto aqui


In piena notte mi svegliai di soprassalto

Fissai il soffitto tanto che sembrava mi schiacciasse

Pensai all’ansia, ma poi mi drizzai di scatto

Perché quella era la voglia di scrivere che hanno i Rapper

Presi le carte, perché l’arte lo dettava
Iniziai scrivеndo ciò che la mente pеnsava

La maggior parte dei pensieri buoni era inventata

Tipo che stiamo alla pari e per nessuno manca casa

Per strada, la droga che gira è l’amore

E le pistole sono quelle con cui grinda un tatuatore

Nessuno sente differenze di colore e per i senza fede ci sta un Dio che gli darà le prove

Io ho pensato ad un vocabolario senza le parole: rabbia, odio, invidia, rancore

Che scriverlo sul testo quella notte nelle ore mi sembrava una missione consegnata dal Signore

Non canterò il problema, troverò la soluzione per esempio sono le parole che rimembro

Ci metterò passione, devozione, sentimento, credendo che ciò che ho immaginato sta accadendo

Volevo scrive un pezzo che azionasse un movimento, svegliasse dal letargo, rimanesse nel tempo

Quando ho capito che per dire ciò che sento forse le migliori barre erano barre di silenzio

E nel frattempo mi trovo qui in mezzo dove nulla sta cambiando tranne ciò che dentro sento
E nel frattempo ti sembrerà uno scherzo ma dei frammenti del mio cuore ho ritrovato un pezzo

E tutto il tempo che ho vissuto qua mi sono fatto uomo, uomo non solo per metà

E tutto il tempo che ho vissuto qua mi sono visto solo, solo

Solo che c’era sempre il Rap




Ho pensato come fosse se davvero fosse vero, che il pensiero mi bastasse ad ottenere ciò che chiedo

Ho avuto la visione di un mondo televisore di un sole luce artefatta e dipinto c’era il cielo

E io convinto di quello che vedo c’ero quando il materialismo ha preso il posto di ogni credo

Abbatteremo questi muri quando grideremo “Viva la rivoluzione, quella di pensiero!”

Nati per le sfide, ecco perché noi lotteremo

Ispiriamoci dal Cile con el Pueblo venceremos

Nella vita avanzaremos come en guerra pero en paz

Rebenga! Libertad!
Amistad donde esta en esto genero violento

Che per essere una star devi morì in modo sangriento

Yo no soy Tupac, ni Biggie, soy Chiky y te cuento

Quant’è difficile essere se stesso

Finché non muoio, io rimarrò qui dentro, dove niente m’è scontato o regalato neanche il tempo

Chi parla male non lo sento, è vento

Perché ho constatato che io ho un dono, no talento

Y lo siento, disculpa, perdona ho immaginato questo mondo come ciò che non è ora:

Senza sogni, valori e parola, ho immaginato questo mondo proprio come vedi ora

E nel frattempo ho dato tempo al tempo anche se nulla sta cambiando tranne ciò che dentro sento

E nel frattempo la mia essenza come scia poetica scrivendo sta persuadendo ogni senso

In tutto il tempo che ho vissuto, qua mi sono fatto uomo, uomo non solo per metà

Nel frattempo che ho vissuto qua mi sono visto solo, solo

Solo che c’era sempre il Rap