Francesco Bianconi
L’era dell’acquario
[Testo di "L'era dell'acquario"]
[Strofa 1]
Per sopravvivere alle stragi
State alla larga dai musei
E dalla metropolitana
Ripete la TV
Mentre faccio i fatti miei
Quanti turisti giapponesi
Sono arrivati al Giubileo
Io non mi sento tanto bene
Lo disse anche il Messia
Pregando nel Getsemani
[Ritornello]
Torneremo a fare l'amore
Vedrai, a guardarci dritto negli occhi
Ci si abitua a tutto
Al dolore, alle stagioni, alla storia, al calendario
Non aver paura, non piangere mai
Lascia consumare il presente
Tutto sarà niente, il compiuto è già passato
Nell'era dell'acquario
[Strofa 2]
Hai diciotto anni e non ricordi
Le strade nel '76
Il caso Moro e l'eroina
All'università tua madre era bellissima
[Ritornello]
Torneremo a fare l'amore
Vedrai, a guardarci dritto negli occhi
Ci si abitua a tutto
Al dolore, alle stagioni, alla storia, al calendario
Non aver paura, non piangere mai
Lascia consumare il presente
Tutto sarà niente, il compiuto è già passato
Nell'era dell'acquario
Torneremo a fare l'amore
Vedrai, a guardarci dritto negli occhi
Ci si abitua a tutto
Alle bombe, alle esplosioni, alla storia, al calendario
Non aver paura, non piangere mai
Lascia consumare il presente
Tutto sarà niente, il compiuto è già passato
Nell'era dell'acquario