Francesco Bianconi
Una Storia Del Mare
[Testo di "Una Storia Del Mare" ft. Francesco Bianconi]

[Strofa 1: Francesco Bianconi]
Case a strapiombo sull'acqua
Frammenti di vetro, coralli e conchiglie
Sul molo c’è un cane che abbaia ad Ulisse
E a quello che resta della civiltà
Un motoscafo dipinto di fiori
Disegna una strada che uccide i gabbiani
Le statue di sale che fanno i bambini
Le spazzerà il vento che viene e che va

[Pre-Ritornello 1: Dimartino con Francesco Bianconi]
C'è una ragazza di Roma
Che arriva ogni anno
Porta un cappello di paglia
Si fida di me
Ma poi l'inverno la porta lontano

[RItornello 1: Dimartino]
E ogni volta che mi lascia
Si dimentica che noi
Ci siamo sporcati di sangue e sabbia
E poi abbiamo lasciato alle spalle il mondo
Ormai siamo solo una storia del mare

[Strofa 2: Francesco Bianconi]
L’isola di pesci spada
Ciclopi che dormono sotto i vulcani
Turismo di massa
Turismo e corrente
Di gente che viene
Che poi se ne va

[Pre-Ritornello 2: Dimartino con Francesco Bianconi]
C'è una ragazza perduta
Sorride ogni anno
Punta nel cielo la stella
Che ha scelto per me
No, io non sopporto davvero l'inverno
[Ritornello 2: Dimartino]
E ogni volta che mi lascia
Si dimentica che noi
Ci siamo sporcati di sangue e sabbia
E poi abbiamo lasciato alle spalle il mondo
Ormai

[Ritornello 3: Dimartino con Francesco Bianconi]
E ogni volta che l'inverno
Si dimentica di noi
Dell'acqua, del sangue
Del paradiso che
Ci siamo inventati
E che invece adesso è
Solamente una storia del mare