Francesco Bianconi
Onde
[Testo di "Onde"]

La mattina le onde girano
Come ruote di bicicletta
La strada qui non c'è
C'è troppa vita

E il cerchio nel sale
Si arrugginisce e poi
Funziona male

Salite non ce n'è
Semmai discese sotto l'acqua
Poi risalendo punti dritto
Alla pancia di una barca

E il pesce che ti guarda
Non dice niente
Ma con lo sguardo parla

Onde che girano
E girando cambian faccia
Ad ogni giro che respirano
Poi tornano sott'acqua
Onde che girano
E girando cambian volto
E dopo aver girato tutto il giorno
Tornano nel porto
A mezzogiorno le onde
Vanno dove nessuno tocca
Dove nemmeno l'uomo più alto
Ci può andare

Poi veloci come uccelli
Tornano in spiaggia
A distruggere i castelli

E così verso le due
I bambini tornano dal pranzo
E i loro genitori devono lottare

Per tenere fermi i figli
Che l'acqua vogliono
Picchiare

Onde che girano
E girando cambian faccia
Ad ogni giro che respirano
Poi tornano sott'acqua
Onde che girano
E girando cambian volto
E dopo aver girato tutto il giorno
Tornano nel porto
La sera le onde stanche
Salutano la luna
Salutano i bagnini
E vanno a letto

Si infilano tra le barche
Dai nomi strani
E si addormentano ascoltando i gabbiani

Onde che girano
E girando cambian faccia
Ad ogni giro che respirano
Poi tornano sott'acqua
Onde che girano
E girando cambian volto
E dopo aver girato tutto il mondo
Tornano nel porto