Francesco Bianconi
Senza Titolo
[Testo di "Senza Titolo"]
Avevo una ragazza che non era acqua
Non si poteva bere
Avevo un cane che non era una moto
Non si poteva guidare
Avevo un amico che era troppo secco
Col vento volava
Ho conosciuto un pesce a cui piaceva parlare
Lo faceva mentre nuotava
Ho saputo di un topo che si è salvato
Dagli attacchi di un serpente
Adesso è libero c'è chi dice sia a Parigi
È un topo pulito e intelligente
E quando
Guarda la torre
Ripensa a Milano
E alla sua prima casa
E mentre
Guarda la torre
Inclina la testa
Per sentirsi a Pisa
Avevo una penna che non funzionava
E l'ho buttata dentro al secchio
Ho avuto una storia che non andava
Ma la tengo nel cervello
Avevo l'automobile ma non guidavo
Perché avevo una gomma bucata
Ho conosciuto una lumaca che sognava bistecche
Ma mangiava insalata
E quando
Guarda le foglie
Ripensa a Firenze
E alla sua prima casa
E mentre
Guarda le foglie
Della foresta pluviale
Sogna il cinghiale
Alla scuola superiore avevo un professore
Che non era saggio
Un mio compagno di classe non era un pallone
Ma era bravo a calcio
Ripensando al professore che non era saggio
Forse per questo insegnava
Ripensando al mio compagno che era bravo a calcio
Aveva quattro gambe e nessun braccio
E quando
Guarda la porta
Ripensa alla porta
Della sua prima casa
Dove un giorno
Entrarono i ladri
E gli rubarono tutto
Tranne l'ombra dei quadri
La ragazza che non era acqua
Mi fece affogare senza una scusa
A volte usare l'immaginazione stanca
Ma è stancante anche chi non la usa
Ho saputo che ieri un vaso si è buttato da un terrazzo
Gridando "il vento è come il treno
Poetico ma rompe il cazzo"
E quando
Si frantumò per terra
Ripensò alla pianta
Ora senza una casa
Ma la pianta
Con grande prontezza
Riattaccò tutti i pezzi
Per finire in bellezza