Francesco Bianconi
Il corvo Joe
[Testo di "Il corvo Joe"]
[Strofa 1]
I barboni mi guardano
Mentre mastico la lucertola
Anche oggi è domenica
Tutta d'oro la gente luccica
Mentre osserva le anatre
Inventandosi la felicità
La sorvolo e capisco che
Maledice la mia diversità
Ma nel parco ci abito
È la vita mia
Esser simbolo
Di paura e di morte
Sono tenebre i miei abiti
I bambini sorridono
"Mamma, guardalo, che bestiaccia è?"
Gli alberi mi consolano
Apro le ali e resto immobile
Gli studenti li evito
Preferisco le ricche vedove
Con gli anelli di platino
Sono un ladro ma
Fine gentleman
[Ritornello]
Io sono il Corvo Joe
Faccio spavento
State attenti, lasciatemi stare
Solo certi poeti del male
Mi sanno cantare
[Strofa 2]
I borghesi si siedono
E poi leggono il giornale
I ragazzi si baciano
Mezzogiorno sta per scoccare
Senza grazia e gracchiando
Mi avvicino e poi li supplico
Se soltanto per oggi
Fossi libero di parlare
[Ritornello]
"Piacere, Corvo Joe
C'è da mangiare?"
Solo sassi sapete lanciare
Meritate di andare per me
Nell'eterno dolore
Io sono il Corvo Joe
Faccio paura
State attenti, lasciatemi stare
Solo certi poeti del male
Mi sanno cantare
[Outro]
Ma vi perdono
Perché in fondo portate nel cuore
Sangue che è destinato a seccare
Vivete un morire