Francesco Bianconi
La canzone del riformatorio
[Intro]
Questa è per quando ti ho fatto male
Quel pomeriggio un anno fa
Con il coltello nello stivale
Mi facevo di alcolici andati a male
Di benzedrina per non dormire
Sotto le luci mi piacevi sai, Virginia

[Strofa 1]
Erano giorni di vita dura
Mi sorridevi senza pietà
E non vedevi che la paura mi
Portava via la libertà
Di non amare
Ed è per questa pena d'amore
Che ti ho ferito
In un pomeriggio storico

[Strofa 2]
Era una dose tagliata male
Mi sconvolgeva l'umidità
Ma conservavo un certo stile
Ti guardai con la felicità irrazionale
Con la carezza dell'eroina
Che mi cullava, mi perdonerai Virginia?
[Ritornello]
E adesso mi manchi te lo giuro
Le sogno la notte le tue grida aaah
Le tue cosce bianche stonano
Sopra le donnine pornografiche
Appese dagli altri custoditi qui
Come ci fa bene l'istituto
Amore fra cinque anni dove andrò?
E tu chi sarai? E chi saremo noi?
Fuori dal riformatorio
Le vite perdute come gioia
Passata per sempre come moda
Cos'è che ci rende prigionieri?

[Strofa 3]
Hai salutato le tue amiche
Eri spacciata, piccola mia
Quando ti ho detto: "Mi riconosci?
Sono quello che non ride mai nella tua scuola"
E dolcemente ti ho regalato
La mia violenza
Il mio attimo di gloria

[Ritornello]
E adesso mi manchi te lo giuro
Le sogno la notte le tue grida aaah
Le tue cosce bianche stonano
Sopra le donnine pornografiche
Appese dagli altri custoditi qui
Come ci fa bene l'istituto
Amore fra cinque anni dove andrò?
E tu chi sarai? E chi saremo noi?
Fuori dal riformatorio
Le vite perdute come gioia
Passata per sempre come moda
Cos'è che ci rende prigionieri?