Achille Lauro
Ragazzi madre (Prequel)
[Testo di "Ragazzi madre (Prequel)"]

[Strofa]
Me ricordo l'inizio, fu amore subito
Volevo i soldi che non avevo mai visto, le cose che non avevo mai fatto
Le prime volte mi ricordo, a quattordici anni me sentivo ricco co' cinquanta euro
Quando li ho avuti in mano fu tipo la prima scopata
E quello fu il concepimento
La roba che vendevamo fecondava le strade, poi le zone
Ho tenuto in pancia questi bambini
Aspettando che le acque si rompessero
Fin troppo
Attaccati al cordone
Una gestazione durata nove anni
Prendere i soldi, ridarli, poi riprenderli, ridarli
Questi palazzi li ho visti solo di notte
Gli amici scomparivano e non sai neanche tu il perché
Vederli finire così fu il travaglio prima dell'obiettivo finale
Una torta divisa in pochi spicchi
Mettere al mondo sti regazzini
Nutrirli per fare quello che facevamo noi
Non era più tempo di magra
Ci avrebbero pensato i nostri bambini
Mentre una madre difende sempre il suo cucciolo
Per avere di più
Dovevamo essere di più
E quello fu il parto