Unlimited Struggle
Il messaggio
[Strofa 1: Don Diegoh]
Dimmi solamente se ti fotte del gossip o di chi rappa
Qua sulla strumentale ti lascio con 10 bossoli
Mo' conta 100 passi Lo Cascio
Fai la gavetta
Rileggi i versi di Montale in Ossi di seppia
E dimmi quanto vuoi per andartene a fare in culo
Adesso quando puoi l'importante è che vai sicuro
Musica a petto nudo
E ora che il mio futuro è una stanza ed un capo ufficio che specula sul mio culo
È la gara a chi fa il più puro, il gala dei paraculo
Io mi chiamo Diego Lechiara cioè nessuno
(Però) la mia generazione ha cuore e fame come Nicolas
Però se prende il mic in mano il cranio te lo stritola sicuro
Il nome in argentone sopra un muro
In nome di mio padre e di mia madre come Primo
Scrivo rime nel cianuro immerse dentro l'alcool puro
Malato della stessa musica con cui mi curo

[Strofa 2:]
L'ho capito sgomitando alla ricerca del mio spazio
Per ogni nemico un amico che ringrazio
Non lo capisco il viaggio che stanno facendo
Mettendo 100 per la copertina e 0 per il sentimento
E parlo schietto quindi senti bene
È più profondo del rap
È una partita che giochiamo insieme (io e te)
Con il fuoco nelle vene, fuori dalle spartizioni delle prede
E delle iene
Stanno sul cazzo quasi come quando senti le sirene
Non sono rapper sono sirene
Tossici come stirene
E tocca mettere le mani ai macchinari e dargliele come si deve
Come chi beve
E finchè il mio produttore preferito è un fratello vero
So che sto facendo bene
E quando questo suono chiama tu rispondi
Devi attaccare, non riattaccare man
[Strofa 3:]
Ed è pesante quando è notte e queste stanze sono vuote
Un suono blues sui giradischi fan girare quelle ruote
C'è un tramonto così forte che il suo manto ci avvolge
E toglie il fiato come quando sei in montagna ad alte quote
La materia dei miei sogni vale poco
Perchè manco li ricordo il giorno dopo
Spargo il fumo nell'azoto
Ignoro il senso della vita, non sono devoto
Il mio sesto senso è il senso del vuoto
E sono Notti insonni
Io e la mia lei, Clyde e Bonnie
In tasca una calcolatrice per far quadrare i conti
Lasciati portare via da qua tra le mie mani
Che per la tua libertà bastano solo le mie ali
So che a stare troppo al buio ci si sbaglia
Però a guardare in faccia il sole ci si abbaglia, noi
Non sappiamo quello che vogliamo, ma lo vogliamo tanto
Nico, passami il microfono e riscaldo l'impianto
Karmageddon