Sensei
Un trip non basta per la libertà
Chi non mi conosce mi conoscerà
Chi mi conosce forse sa
Avere il mio rispetto quanto costerà
Mi viene naturale fare il boss del rap
Ci metto così tanta potenza nelle canzoni
Che da solo posso fare una monster track
Ho costruito la mia casa partendo con tre
Mattoni ed è grande come la cappella di Notre Dame
Le leggi della vita dimmi chi le sa
Un trip non basta per la libertà
Ogni situazione è più facile viverla
Accettando quello che arriverà
La gente dice che è impossibile ma
Me ne sbatto di brutto e lo faccio lo stesso
Mi chiamano imprevedibile perchè
Le azioni che faccio io manco le penso
Prima di rappare come adesso (uh)
Mi sono dovuto fare il mazzo (uh)
Vesto i miei panni non mi travesto (uh)
Per diventare il mio personaggio (uh)
Volevo fare questo e col tempo ci sono riuscito
Ascoltando più di un pezzo ho perso un pezzo d'udito
Ho cose che giuro di raccontare
Lavoro duro tipo manovale
Guardo ‘sto futuro che compare
Tanto per guardare tra le menti ignare
Traguardi da superare
Contanti da guadagnare
Tu che ne sai di me
Tu non mi conosci
Ascolti il mio disco, dopo mi disconosci
Progredisco, rigo dritto, scrivo questo manoscritto
Roba limited edition, il suono lo riconosci Di me
Si sa poco perchè resto lontano
Non servo di certo un sovrano
Ricordiamo cio’ che è triste il bello scordiamo
Guardando quella cicatrice che ci portiamo
Confondiamo non ci sopportiamo
Ci confrontiamo da sempre
Combatto tipo ottomano
Non corro piano ma ti do una mano se serve
Posso vado fino in fondo
Non esiste limite che mi può fermare
Più di un pozzo sono stato sotto
Da ogni momento difficile mi so risollevare
Buchi da colmare da rimodellare
Punti da rifare come in ospedale
Le cose che ci dividono le so spezzare
Non serve puntare il dito per protestare