[Strofa 1: File Toy]
C'hanno buttato nel fango, mi sto rialzando
Manganellato Luca alla nuca, ma sono stanco
Di subire ’ste leggi da branco, di sentirvi qui accanto
Abbandono tutto tranne il lutto che sto raccontando
Canto le storie di amici, serate, impicci
Conto le cicatrici e ferite grondanti, un whiskey
Mi porta lontano da qui, sopra un mare blue cheese
Per non sentirmi così, stretto come i tuoi jeans
Ogni palmo ho un ricordo di quel che è stato
È uno stato mentale nato dal fato che c'ha portato lì
C'han giudicato, sparlato, contaminato, clonato
Nessuno pensa sia scontato, siamo ancora qui
Ora ho il coraggio di chiedere: "Amici, come state?"
Con l’orgoglio di chi le storie le ha superate
Voi che non vi vedo più vi giuro mi mancate
Ma calmo sulla balaustra ora aspetto l'estate
[scratches: DJ Fastcut]
[Strofa 2: Wiser]
Io sto crescendo e sono pochi i frutti che raccolgo
Ma non mi piango addosso e tanto meno mi nascondo
Faccio uscire un mostro dall'inchiostro
E libero dai pesi, scrivo degli schiaffi presi e i lividi che porto
E più divento uomo meno mi so stare zitto
Avessi avuto un padre accanto righerei più dritto
Ho avuto più di un vuoto da colmare, limiti da superare
Diventando grande durante il tragitto
La donna che tenevo a cuore: fuggita altrove
Capita che ho scambiato un accendino per il sole
Ancora credo in quella cosa che si chiama amore
Perché non compri un'emozione con le banconote
E quell'amico che scappò con lei ancora brucia
A ripensarci ancora adesso spesso vedo nero
Ma ancora voglio riporre negli altri la fiducia
Perché lì fuori si nasconde qualche amico vero
[scratches: DJ Fastcut]