Anonymous
Torna, vezzosa Fillide
Torna, vezzosa Fillide
Al caro tuo pastore;
Lungi da tue pupille
Pace non trova il cor

Al caro tuo soggiorno
Io sempre volgo il piè
E grido notte e giorno:
Fillide mia dov'è?

Domando a quella sponda:
Fillide mia che fa?
E par che mi risponda:
Piange lontan da te

Domando a quello rio:
Fillide mia dov'è?
Con rauco mormorio
Dice: Piangendo sta

Il caro tuo sembiante
Fonte d'ogni piacere
Il miro ad ogni istante
Impresso nel pensier

Ma rimirando allora
Ch'egli non è con me
Grido piangendo ognora:
Fillide mia dov'e?
Son fatte le mie pene
Un tempestoso mare;
Non trovo, amato bene
Chi le potrà calmar

Che fa la morte, oh Dio
Che non mi chiama a sé?
Gridar più non poss'io:
Fillide mia dov'è?